20 ottobre 2016 - A partire dalle ore 14.30 l'Aula Magna dell'IIS "A. Castigliano" di Asti si è repentinamente gremita di animatori digitali,
docenti team dell'innovazione e docenti desiderosi di partecipare al Workshop organizzato nell'ambito della formazione degli AD. Il relatore, prof. Alberto Parola, docente di Pedagogia sperimentale presso il dipartimento di
Filosofia e Scienze dell'Educazione dell'Università di Torino, ha saputo catturare l'attenzione degli ottanta presenti in sala con grande professionalità e carisma, coinvolgendoli in un'attenta e puntuale riflessione sul vero significato di innovazione a scuola, mediato dalle nuove tecnologie, sul concetto
di competenza digitale e sull'importante del cambiamento metodologico didattico da diffondere nelle scuole di ogni ordine e grado.
"L’AD è una figura strategica che conosce le implicazioni
della «mediatizzazione» o «medializzazione» delle esistenze di giovani e adulti
determinate dagli «schermi digitali», e gli stereotipi ad essa connessi",
afferma Parola e i docenti da subito percepiscono una grande responsabilità per una figura di sistema così importante, una responsabilità che se da un lato entusiasma l'AD, dall'altro lo rende incerto di poter portare a termine l'opera di coinvolgimento di tutta la comunità scolastica, superando inevitabili ostacoli, quali ad esempio la mancanza di una connessione wi-fi o lo scetticismo dei colleghi più resistenti al cambiamento.
La scuola ha bisogno di una profonda "trasformazione", quali strategie mettere in atto per un pensare/agire "competente"? Quale progettualità è necessario predisporre? Quale è il significato di competenza mediale-digitale? Quali cambiamenti adottare nella valutazione degli studenti?
Domande chiave emerse in occasione del seminario per le quali il prof. Parola ha fornito possibili soluzioni per trovare una risposta attraverso percorsi differenziati a seconda del contesto di riferimento.
Tre ore di riflessioni trascorse all'insegna di un ascolto attento e quasi rapito; al termine, un dibattito costruttivo e la condivisione di esperienze, dubbi, problematiche che accompagnano il delicato e difficile lavoro del docente in un momento così ricco di cambiamenti per il mondo della scuola.
a cura di Stella Perrone
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