martedì 27 novembre 2018

Codeweek 2018 - Riassumiamo!

Con un po' di ritardo ecco un resoconto in hashtag della Codeweek 2018 al Castigliano: #pensierocomputazionale, #peertutoring, #making, #3Dprinting, #lasercut, #ozobot, #torredihanoi, #scratch, #sorrisi, #apprendimento, #divertimento!

Questo e molto altro è successo il 23 Ottobre 2018 con la classe 5A della scuola Primaria "Baussano" di Asti ed i tutor digitali delle classi 2F e 5B supportati da alcuni studenti delle classi 3T, 4E e 4B e dai docenti coordinatori Mirko Marengo, Marco De Martino e Francesco Contalbi.
La formula è ormai consolidata, i ragazzi fanno da tutor ai più piccoli nel coding con Scratch in laboratorio,


nel coding unplugged con il kit CodyRoby, la torre di Hanoi e novità di quest'anno il piccolo robot Ozobot che permette di realizzare programmi disegnando su un foglio di carta: attraverso appositi sensori in grado di leggere i colori il robottino segue le linee disegnate su un foglio o su un tablet, interpreta poi combinazioni di colori consecutive che corrispondono ad istruzioni per farlo andare più veloce o più lento, per farlo tornare indietro e tanto altro, tra lo stupore ed il divertimento di grandi e piccoli:




Infine non poteva mancare la stampante 3D, la macchina al taglio laser con cui sono stati realizzati i gadget della giornata:



Ulteriori immagini della giornata sono disponibili al seguente link: Immagini Codeweek 2018

A cura di Marco De Martino

sabato 24 novembre 2018

ResponSEAble un progetto e un gioco per sensibilizzare al rispetto del mare

Il progetto ResponSEAble, finanziato dall’Unione Europea, nel quadro del programma europeo Horizon2020 ha come obiettivo quello di contribuire all’aumento di consapevolezza dell’impatto che le nostre scelte quotidiane hanno sull’ecosistema marino e sensibilizzare quanto il mare, che copre circa il 70% del globo, contribuisce al nostro benessere, regolando il clima e fornendo ossigeno e nutrimento.

L’équipe del progetto composta da 15 partner da tutta Europa, dopo una fase di analisi e studio che hanno permesso di individuare, dove intervenire per colmare gap di conoscenza nella popolazione europea, ha progettato e realizzato diversi strumenti e media di comunicazione.

Tra le varie azioni di progetto segnalo un gioco interattivo realizzato dal CSP, in collaborazione con tutti i partner e l’agenzia 3×1010, destinato a ragazzi e adulti per facilitare la comprensione dei fenomeni complessi inerenti l’”ocean literacy”.

E’ dimostrato che il gioco è strumento efficace nel cambiamento dei comportamenti ed è infatti utilizzato con successo in ambito sanitario; nella fase di progettazione e di test del gioco sono stata coinvolta in un Focus Group promosso dal CSP.

Il gioco è gratuito, senza pubblicità e non raccoglie dati personali ed è disponibile sugli store per Android e IOS (iPhone/iPad).

Vi chiedo di diffonderlo tra i vostri contatti e nelle vostre scuole (direi che si può proporre, oltre che agli adulti, anche agli studenti delle scuole secondarie di I e II grado, con i bimbi della primaria si può mettere in atto un'azione didattica guidata dal docente).

Si possono pensare momenti didattici con la LIM che vedano il coinvolgimento di tutti gli studenti sotto la guida del docente in azioni di sensibilizzazione sul tema del rispetto dell’ambiente.

Grazie a tutti per la collaborazione e buon gioco.

a cura di Stella Perrone

sabato 17 novembre 2018

STEM TOUR - CNH INDUSTRIAL a SAN MAURO TORINESE per la classe 4E

Il 25 ottobre 2018 la classe 4°E dell'Istituto di Istruzione Superiore A. Castigliano di Asti si è recata a San Mauro Torinese presso l'azienda CNH Industrial, leader globale nel settore dei capital goods, che attraverso i suoi vari business progetta, produce e commercializza macchine per l’agricoltura e movimento terra, camion, veicoli commerciali, autobus e veicoli speciali, oltre ad un ampio portfolio di applicazioni powertrain.
L’uscita didattica rientra in un progetto, "Superare il Gender Gap nel Digitale" che riguarda le tematiche del gender gap e dell’importanza delle discipline scientifiche, raggruppate nella sigla STEM (Science, Technology, Engineering e Math), nel campo dell’innovazione tecnologica e della competitività nel mondo del lavoro. 
Il nostro Istituto partecipa al progetto promosso dall'Università di Torino dall'a.s. 2017-18 insieme ad altre scuole del Piemonte.
Gruppo classe 4E
Nell’ambito del progetto i due concetti (STEM e gender gap) si intrecciano in quanto spesso sia i percorsi di istruzione in ambito tecnologico e scientifico che le scelte professionali aziendali nello stesso ambito, sono prevalentemente di genere maschile.
Prima della visita guidata all’interno dello stabilimento è stata presentata l’Azienda da parte del Plant Manager che ha illustrato i settori di mercato della loro produzione, la struttura dello stabilimento sia in termini di organigramma che in termini di suddivisione dei reparti.
Terminata la fase di accoglienza e presentazione dell’Azienda, abbiamo indossato alcuni dispositivi di protezione individuali e abbiamo iniziato la visita dello stabilimento, guidati dal Responsabile del Controllo Qualità, per conoscere i processi di lavorazione (linee di assemblaggio, saldatura, verniciatura, logistica, controllo finale e collaudo) fino ad arrivare al prodotto finito. 
Completata la visita, siamo rientrati nella sala conferenze per ascoltare le testimonianze di due dipendenti, laureati in architettura e in matematica, che con le loro osservazioni ci hanno indotto a fare delle riflessioni. 

Cosa ci resta di questa giornata? 
Innanzitutto è stata interessante, costruttiva e informativa perché abbiamo visitato un’azienda multinazionale e seguito da vicino le fasi operative inerenti alla realizzazione di alcune tipologie di escavatori (escavatori cingolati, gommati, miniescavatori, escavatori industriali di grandi dimensioni). 
Inoltre abbiamo avuto la possibilità di rendere spendibili alcuni concetti teorici spiegati a scuola dagli insegnanti tecnici e abbiamo potuto constatare l’alto livello di sicurezza dei lavoratori, ben tutelati dai responsabili dell’Azienda.
Altro elemento interessante sono state le testimonianze al termine dell’incontro poichè ci hanno fatto capire come in un’azienda possono esserci opportunità di lavoro anche per percorsi di studi scientifici non necessariamente classici (ad es. Ingegneria); infatti anche altri ambiti di studio e di ricerca possono trovare spazi in questo settore considerando la notevole eterogeneità delle differenti aziende. 
Ciò che ha colpito la nostra attenzione sono stati i dati inerenti alla suddivisione di genere degli occupati: soltanto il 2% del personale aziendale, su un totale di circa 400 dipendenti, è di sesso femminile. Un dato che conferma come esiste ancora un gap di genere. 

Tuttavia quel dato va interpretato in quanto, da come ci è stato spiegato, essendo un’azienda metalmeccanica molti lavori richiedo una forza lavoro maschile. La presenza femminile è maggiormente presente nei settori più “concettuali”.

In conclusione possiamo dire che per noi giovani è importante essere sensibilizzati sulle tematiche del gender gap perché solo così è possibile non ragionare più per stereotipi e identità di genere ma solo in base al proprio talento e capacità.   

a cura degli studenti della classe 4E - coordinati dai docenti Giampaolo Di Gerio e Giuseppe Civitate

domenica 4 novembre 2018

Le coding girls fanno tappa a Torino e il Castigliano sarà presente

Fa tappa a Torino la staffetta formativa di Coding Girls, il programma che combatte stereotipi di genere in campo scientifico e tecnologico promosso da Fondazione Mondo Digitale e Missione diplomatica USA in Italia in collaborazione con Microsoft. Il programma dei due giorni, 8 e 9 novembre 2018, prevede allenamenti intensivi nelle scuole e una maratona di programmazione presso I3P, l’incubatore di Imprese del Politecnico.

Sono oltre 100 le Coding Girls delle scuole superiori che dal 6 al 20 novembre viaggeranno per l’Italia con l’obiettivo di appassionare alla programmazione oltre 6.000 coetanee di 28 scuole di 7 città italiane. Superare gli stereotipi di genere, valorizzare talenti e leadership femminili, permettere alle studentesse di sperimentare in prima persona l’uso attivo delle nuove tecnologie: sono alcune delle sfide della quinta edizione di Coding Girls, il programma nazionale promosso da Fondazione Mondo Digitale e Missione diplomatica USA in Italia in collaborazione con Microsoft.

Una grande opportunità per le scuole partecipanti che il nostro Istituto ha subito colto grazie alla duratura collaborazione con Fondazione Mondo Digitale e in particolare con la vulcanica Cecilia Stajano e alla nostra costante attenzione all'innovazione didattica. 

Il nostro Istituto ha messo in campo una squadra,  composta da 10 ragazze e 2 ragazzi, che ho selezionato con la collaborazione della docente Emanuela Musso; in tutto saranno impegnati dodici studenti delle classi 3T, 1S, 2S e 4S dell'indirizzo socio-sanitario, suddivisi in tre team da quattro studenti ciascuno.

Il tour 2018 di Coding Girls fa tappa anche a Torino. Dopo allenamenti intensivi presso diverse scuole della città e provincia (Bosso Monti, Pininfarina, Majorana-Marro, Giolitti e Castigliano), oltre 200 studentesse, guidate dalla super coach americana Emily Thomforde, Code Educator and Science Technology Engineering Art and Mathematics (STEAM) Specialist, si sfideranno il 9 novembre in un hackathon presso I3P, l’incubatore di Imprese del Politecnico di Torino.
La sfida per noi inizierà con l'allenamento previsto per l'8 novembre dalle ore 14.30 alle ore 18.30 con il docente coach Marco De Martino che seguirà la squadra anche a Torino il giorno dopo in occasione dell'Hackathon che si svolgerà a Torino dalle ore 9.00 alle ore 18.30.

Sarà presente nella giornata dell'8 novembre per la Fondazione Mondo Digitale la formatrice Valentina Gelsomini.

Dopo la tappa torinese, il tour prosegue coinvolgendo scuole e atenei di Trieste, Roma, Napoli, Salerno e Catania. La collaborazione con le Università è infatti una delle principali novità della nuova edizione, risultato di un anno di lavoro sul territorio dell’associazione Coding Girls, che oggi conta oltre 25 hub in tutta Italia. La sfida viene lanciata anche al mondo delle aziende, che da quest’anno potranno “adottare” una studentessa per sostenerla nel percorso di studi e contribuire così all’emergere di nuovi talenti, competenze e profili professionali.
Non ci resta che augurare ai nostri team "Castigliano" di vivere una esperienza significativa e coinvolgente all'insegna del coding e della creatività.
Un ringraziamento alla docente Ornella Stella che si è resa disponibile ad accompagnare i nostri studenti a Torino venerdì 9 novembre.


a cura di Stella Perrone

FORMAZIONE SU INNOVAZIONE TECNOLOGICA DEGLI IMPIANTI

Come si trasforma un problema in un’opportunità? Questo il titolo del convegno tenutosi venerdi 26 ottobre 2018 presso l’Aula Magna dell’Istituto di Istruzione Superiore "Alberto Castigliano" in collaborazione con CNA di Asti, che ha rinnovato gli intenti del Protocollo di Intesa siglato nel 2012, con l’obiettivo di incrementare la collaborazione nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro e per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro ai neo diplomati. 


Per l’occasione è stata proposta un interessante attività didattica, condotta dall’azienda alessandrina Impronta Energia 4.0 riguardante gli aspetti di sicurezza, verifica e manutenzione degli impianti tecnologici, monitorati attraverso nuove tecnologie di controllo . Il corso ha coinvolto circa sessanta studenti delle classi quinte del corso Manutenzione e Assistenza Tecnica, che hanno affiancato artigiani installatori e liberi professionisti. 

Si tratta di un nuovo modo di fare formazione", ha detto Pietro Costa, insegnante e organizzatore del corso: “mettere insieme professionisti, installatori e studenti è un’occasione importante di incontro, che può diventare una best - practice nella didattica, per confrontare a scuola l’esperienza lavorativa e professionale con le competenze scolastiche".

Nella prima parte del corso sono intervenuti il Dirigente Scolastico Ugo Rapetti e il presidente della CNA di Asti Stefano Frullini, che hanno richiamato l’importanza della collaborazione attiva tra scuola e mondo del lavoro, soprattutto in un momento in cui la tecnologia è in rapida evoluzione e richiede una formazione continua e specialistica, tanto per gli artigiani, quanto per gli studenti che si affacciano nel mondo del lavoro.

La docente e animatrice digitale Stella Perrone ha poi presentato le esperienze didattiche condotte a scuola sulla realtà aumentata, e come sia possibile applicare questa tecnologia anche nell’ambito impiantistico. 

L’azienda Impronta Energia 4.0 con Gianni Muto e l’ingegnere Paolo Giraudi, membro del Comitato Elettrotecnico Italiano, hanno condotto la seconda parte del corso, riprendendo quindi le potenzialità di questa tecnologia e mostrando esempi pratici di verifiche e manutenzioni con l’utilizzo del web store e di una apposita app, in grado di tenere sotto costante controllo lo stato della manutenzione e delle verifiche degli impianti tecnologici, sia da parte del manutentore e del progettista, sia da parte del responsabile aziendale. L’incontro si è concluso con una presentazione di Marco Chiarulli della Det Fire sugli impianti di rivelazione incendi. 

L’evento si inserisce nella settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro 2018 che si è svolta tra il 22 e il 26 ottobre, per promuovere la valorizzazione delle competenze nella cultura della sicurezza e anche per un orientamento efficace verso il mondo del lavoro.


a cura di Pietro Costa e Stella Perrone