martedì 7 novembre 2017

Global Junior Challenge 2017: bellissima esperienza

Alcuni progetti dell’IIS “A. Castigliano” di ASTI presentati alla settima edizione del Concorso internazionale Global Junior Challenge, sono stati selezionati tra i 90 progetti finalisti e sono stati presentati alla fase finale del concorso che si si è svolta a Roma dal 25 al 27 ottobre 2017.



Global Junior Challenge (http://www.gjc.it/it ) è il concorso internazionale che premia l’uso innovativo delle tecnologie per l'educazione del 21°secolo e l'inclusione sociale. Promosso da Roma Capitale, il concorso è organizzato dalla Fondazione Mondo Digitale sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana. 

Un’occasione unica per riflettere sulle sfide del 21° secolo per l'innovazione nella didattica, l’integrazione, lo sviluppo sostenibile e l’abbattimento della povertà nel mondo.

I finalisti hanno avuto la possibilità di esporre il proprio progetto nei primi due giorni di manifestazione (25-27 ottobre 2017)

L'esposizione dei progetti si è tenuta presso Biblioteche di Roma nella sede centrale in via Aldrovandi 16.
Per il nostro Istituto i progesti finalisti sono stati due: 
“Alla scoperta dei cammini nascosti attraverso la realtà aumentata - Categoria fino 18 anni e “Oltre il ponte (CAFFELATTE 3)” - Categoria ICT per l'integrazione dei migranti/rifugiati
I nostri stand


Alla nostra scuola sono stati assegnati due stand vicini nella bella cornice del Museo Civico di Zoologia accanto alle biblioteche di Roma. La trasferta romana ha visto la partecipazione dei docenti Roberta Borgnino, Paolo Maccario ed io con cinque nostre studentesse: Laura Santarsiero (5N), Martina Sconfienza (5N) e Mziouid Soukaina (3M) per il progetto "Oltre il ponte" e Valentina Cinello (5S) e Martina Pavia (5S) per il progetto "Alla scoperta dei cammini nascosti attraverso AR".



Per le nostre allieve l'esperienza è stata unica e coinvolgente, tre giorni da protagoniste, impegnate ad allestire lo stand in tempi da record, ad accogliere i numerosi visitatori, grandi e piccini, desiderosi di conoscere le caratteristiche e le finalità dei nostri progetti. Non sono mancati i momenti di difficoltà; durante la prima giornata la rete 3 e la rete Wind non erano disponibili a causa di problemi tecnici da parte dei gestori … la nostra "realtà aumentata" ovviamente "vive di rete" e …combiniazione i nostri i-pad erano su rete 3, il nostro router ..pure e gli smartphone di Martina e Valentina …su rete wind! a salvarci il mio i-phone su rete vodafone, smartphone che ho affidato per tutta la giornata a Martina Pavia in quanto io ero impegnata in altre attività del GJC.


Per il progetto "Oltre il ponte" è subito nata una collaborazione con la rivista on-line "PiuCulture", ne è subito nato un articolo sul progetto da un'intervista telefonica a Roberta Borgnino effettuata già durante il viaggio di andata verso Roma. Mziouid Soukaina è stata più volte intervistata, ha raccontato del suo percorso integrazione, della sua attività nell'ambito del progetto. E' nata così la collaborazione con la rivista.
Intervista a Soukaina

Nella mattina del 25 ottobre, dopo l'inaugurazione dell'ottava edizione Global Junior Challenge, io e due allieve, Laura Santarsiero e Valentina Cinello siamo state invitate a partecipare al convegno "La scuola secondo De Mauro. Innovazione e Inclusione", aperto da Mirta Michilli, alla guida di Fondazione Mondo Digitale sin dalle sue origini, nel 2001, come Consorzio Gioventù Digitale. Allora, e per oltre 10 anni, è stato presidente dell'organizzazione il linguista Tullio De Mauro. 

"L’abbiamo voluto ricordare con una FESTA", ha detto Mirta Michilli, "un evento gioioso, perché lui è stato un grande uomo, oltre che un grande scienziato ed il più grande linguista italiano, ALLEGRO ed IRONICO. Sapeva cogliere il lato bello della vita ed AMAVA molto STARE con i bambini ed i RAGAZZI. Non è mai mancato a nessuna delle 7 edizioni del Global Junior Challenge ed ha sempre voluto premiare lui i vincitori.
Convegno del 25 ottobre 2017
Lo ricordiamo però con una manifestazione sulla SCUOLA, perché la SCUOLA è sempre stata al centro dell’impegno civile ed intellettuale del professore. Ripeteva sempre che non solo “studiare è uno strumento di libertà”, ma è indispensabile per accrescere la produttività del paese e permettere la partecipazione responsabile dei cittadini alla cosa pubblica. Di tutti, nessuno escluso."

Ha moderato il convegno Pietro Del Soldà, autore e conduttore radiofonico.

Tutti gli interventi dei relatori presenti hanno colpito l'attenzione di Laura e Valentina. Valentina mi ha detto al termine: "Sono stata felice di aver partecipato, ho apprezzato molto il discorso del prof. Molina".
Alfonso Molina, direttore scientifico della Fondazione Mondo Digitale, ecco alcune parti del suo discorso:
"Oggi, in tutto il mondo, l’educazione è in profondo cambiamento: cambia come si insegnano i concetti e le nozioni, cambia l’aula e la classe, cambiano i ruoli e gli strumenti, cambia la scuola a tutti i livelli, e cambiano i programmi scolastici regionali e nazionali. Il risultato è un mondo educativo in continua evoluzione, alla ricerca di soluzioni concrete per preparare i nostri ragazzi ad affrontare con successo il loro viaggio della vita nel mare della complessità del 21° secolo."

E nella giornata conclusiva del 27 ottobre Molina ha affermato:
"Siamo tutti chiamati ad abbracciare gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite per il 2030. Si tratta di 17 obiettivi fondamentali che l’umanità non solo potrebbe raggiungere mettendo in campo tutte le proprie competenze, ma che dovrà necessariamente attuare per il raggiungimento del benessere di tutti nella società di oggi. Il quarto obiettivo riguarda direttamente la ragione per la quale oggi siamo riuniti in questo magnifico posto. Ci chiede di “Assicurare un’educazione di qualità, equa e inclusiva, e di promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti”. Questo è l’obiettivo che ci parla direttamente della crescita personale e collettiva, della necessità di attrezzarsi per affrontare tutte le altre sfide, ed essere capaci di raggiungere la propria realizzazione nel viaggio della vita nel 21° secolo. Questo è l’obiettivo al quale i vostri progetti, il vostro lavoro come presidi, insegnanti e studenti contribuiscono pienamente a dare risposta."

Valentina, in occasione del convegno, ha posto una domanda a Renzo Piva, fluidodinamico, professore emerito di Sapienza Università di Roma:
"Le tecnologie digitali possono aiutare a prevenire l'abbandono scolastico?"

Hanno partecipato al convegno donne e uomini che in settori diversi hanno incrociato il loro lavoro con il pensiero di Tullio De Mauro, studioso, esperto di scuola e istruzione. Hanno accompagnato gli interventi interpretariato LIS (Lingua Italiana dei Segni) e Graphic recording per visualizzare graficamente le idee di chi parla; il risultato del Graphic recording è stato di grande impatto, davvero una metodologia efficace e coinvolgente che ha entusiasmato anche le nostre studentesse.

Dopo la pausa pranzo una sessione di lavoro comune con la metodologia Lego Serious Play ha visto nuovamente la mia partecipazione con Laura e Valentina.
Ai tavoli di lavoro “misti” hanno preso parte docenti innovatori, dirigenti, genitori e studenti, provenienti da tutta Italia, per disegnare la scuola ideale con la metodologia LSP, ripercorrendo il pensiero del linguista Tullio De Mauro e i suggerimenti emersi durante la sessione plenaria.

La metodologia LSP aiuta a visualizzare la complessità e a trovare soluzioni innovative, grazie all'efficace sinergia che si crea tra le intelligenze messe in connessione. La sessione di lavoro è stata guidata da Cecilia Stajano, Lego® Serious Play® Trained LSP facilitator e coordinatrice del settore Innovazione nella scuola della Fondazione Mondo Digitale. 

La sessione LSP è stata di grande impatto, tanto che Valentina ha ceduto il suo posto a Martina Pavia, entusiasta all'idea di costruire con i Lego.
L'idea di scuola innovativa inclusiva appare nelle immagini di una grande costruzione che tutti abbiamo contribuito a realizzare.

La mattinata del 26 ottobre è stata dedicata nuovamente all'esposizione negli stand e, avendo più tempo, siamo andati in giro a visitare quanto progettato dalle altre scuole; abbiamo stabilito contatti, abbiamo visionato progetti davvero interessanti e di grande valenza formativa.

L'ultimo giorno, il 27 ottobre, si è tenuta la cerimonia di premiazione in Campidoglio con la proclamazione di tutti i vincitori delle diverse categorie.

Nel viaggio di ritorno ho osservato studentesse stanche, ma sicuramente arricchite da un'esperienza unica, ragazze che hanno portato a casa una ricchezza che resterà per sempre con loro. Si sono tutte dimostrate all'altezza del ruolo, hanno lavorato con impegno e responsabilità, sono state disponibili e collaborative.
In Campidoglio - 27 ottobre 2017

Ricordo le parole di Laura durante il viaggio di andata dirette a Roberta a proposito del suo percorso di studi, ormai verso la fine, così ricco di esperienze progettuali, esperienze di vita: 
"Ecco …io per una volta vorrei essere una studentessa "normale", di quelle che entrano in classe e ..si annoiano ..di fronte alle parole dei docenti che si alternano nella mattinata. Io a scuola non mi sono mai annoiata, sono sempre stata impegnata su mille attività…".

Laura è l'allieva del nostro istituto, non è solo un'allieva della classe 5N, è ed è  stata un'allieva della scuola che ha contribuito attivamente a rendere "viva e innovativa" la nostra scuola; come lei stessa ha detto "non si è mai annoiata", anche se questo ha spesso comportato fatica; si è messa in gioco, si è resa disponibile, ha contribuito a costruire il suo percorso di studi.

L'esperienza romana ci ha fatto sentire parte di una squadra, una bellissima esperienza per tutti (anche per il prof. Maccario che ha sopportato sette donne per 4 giorni …ah..), "un'esperienza non solo formativa, ma di vita", come ha affermato Valentina Cinello.

a cura di Stella Perrone







Tutte le foto dell'esperienza GJC - 24..27 ottobre 2017

Video ufficiale del GJC 2017 


Scopri tutto sul nostro progetto di Realtà Aumentata


Visita la MAPPA del progetto "Oltre il ponte - CAFFELATTE3"

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